Vi siete mai chiest* quali personaggi si celano dietro al reparto IT di una grande azienda?
In Würth Italia abbiamo deciso di sbirciare dietro ai monitor (spesso doppi o tripli) del nostro IT Department e svelarvi qualche curiosità.
Con la rubrica All You Can… IT raccontiamo le colleghe e i colleghi attraverso i loro interessi, passioni e progetti a cui stanno lavorando. C’è una specifica da fare: hanno fatto tutto loro e… spoiler, lo hanno fatto in un modo davvero inaspettato!
Ecco a voi un primo assaggio del nostro reparto IT partendo dal Team Software Analyse & Development della sede di Egna.
Luca Leonardi
Fidato programmatore del gruppo, trascorre le sue giornate tra gli Orsy e le montagne. Del progetto Solar sta seguendo lo sviluppo e spesso deve risolvere delle magagne. Tripletta di figli ha fatto e uno in ufficio ne ha trovato. È tranquillo e poco loquace ma forse da bambino era assai vivace. Proviene da una delle più famose valli del Trentino, dove le mele coglie e il noneso si diletta a parlare. Quand’è che ci porti anche tu del vino?! Così tutti insieme possiamo cantare.
Gabriele Marini
Da Roma con furore o, per meglio dire, col furgone (dato il trasloco).
Passa dal biondo Tevere all’Adige con un unico obiettivo: portare il verbo, Angular, in ogni malga del SüdTirol. Sempre pronto ad aiutare i colleghi, affrontare nuove sfide e nuove tecnologie, le sue capacità tecniche e la sua passione per la pallacanestro sono ammirevoli ma non inferiori alle sue doti culinarie. Hanno traslocato con lui due adorabili gatti che baratterebbe volentieri per un Bovaro del bernese … se solo fosse sicuro di non subire ripercussioni.
Silvio Di Fusco
Proveniente dal quartiere ‘Chianura’ di Napoli, finite le superiori sceglie la via dell’informatico. Questo curioso connubio ha come risultato un animo festaiolo e caciarone, in costante conflitto con una tremenda noia per gli eventi sociali. Uno dei pochi napoletani ancora in vita ad affermare che “la pizza alla fine è un po’ di pane con del pomodoro sopra”, sceglie di trasferirsi in Trentino armato di calze termiche sotto i jeans. Tra scherzi e risate è un ottimo ingegnere del software oltreché un ottimo collega, capace nel districarsi anche nei migliori (o peggiori?) legacy che mamma Würth propone e sempre pronto ad aiutare chiunque ne abbia bisogno.
Giovanni Longobucco
Pugliese di nascita ma per qualche oscuro motivo partenopeo nel cuore, viene improvvisamente inviato, col nome di Franco, in Trentino-Alto Adige per una qualche super missione segreta. Qualcosa però va storto perché viene adottato immediatamente. Simpatico, entusiasta e costantemente di buon umore (mattina esclusa), trae incredibilmente ispirazione dall’abisso neomelodico di Gianni Celeste e Piccolo Antony per flexare tanto nella programmazione quanto nel biliardino.
Ivan Martini
Alto, bello e intelligente, sembra che madre natura quel giorno fosse parecchio ispirata. Appassionato del codice, di musica, giochi da tavolo e di cultura norrena, forse è per questo che porta un taglio di capelli come se fosse appena uscito dal set di Vikings. È quel tipo di persona che ti spinge la macchina se rimane a terra, quel tipo di persona che se dovesse essere fermata per delle informazioni stradali non direbbe mai che non è del posto, anche se non lo è veramente, ma troverebbe una soluzione e prima di dirtela ti farebbe 5 minuti di preambolo su come l’ha trovata, questo non per flexare ma per farti imparare qualcosa…sisi un po’ anche per flexare.
Nicola Visentin
Nicola “Nick” Visentin, Vicentino classe 1995, inizia la sua carriera di sviluppatore mobile quando, come regalo, riceve un Nokia N95: la sua missione diventerà quella di migliorare questi simpatici mattoni chiamati smartphones. Puoi vederlo spendere le sue giornate lavorative provando ad abbassare serrande, accendere luci e/o provare a dialogare con sensori, tutto ovviamente tramite uno smartphone e una valigietta Würth molto Pulp Fiction. Ha il pallino dell’efficienza, tanto che non si spiega perché nel 2023 debba ancora fare la fila alla cassa in mensa aziendale quando oltreoceano entrano e pagano senza nemmeno vederla la cassa.
Manpreet Singh
Classe 1995 Informatico laureato alll’Università di Bolzano. Grande tecnico, bilancia perfettamente l’animo “casinista” dei Raimund’s Angels® con la sua incredibile gentilezza e pacatezza. Nessuno è riuscito ad estorcere più di 4 frasi nella stessa giornata, nonostante la sua riservatezza ha dalla sua un arsenale di tecnologie e competenze da non essere secondo a nessuno. Esporta le sue competenze anche fuori orario lavorativo e si diletta nello sviluppo qualsiasi software gli passi per la testa. La sua giornata non è solo composta da linee di codice: è coinvolto nell’avviamento di un ristorante indiano… cosa si mangi in quel ristorante gli altri Angels ancora non l’hanno capito. Quando riusciranno a ottenere anche la quinta frase giornaliera, forse, sapranno quali prelibatezze è in grado di preparare.
Gustavo Carvalho
Abile ingegnere informatico appassionato di giochi analogici e digitali, ha trasferito la sua passione brasiliana in Italia, combinando linee di codice con ricette gourmet. Laureato nelle calde terre oltreoceano, dopo una breve parentesi nella capitale, si trasferisce in Trentino per lavoro e per amore. Il Pelè della cacio e pepe in grado di realizzare una pizza e una carbonara come fossero autentiche opere d’arte rivelano le palesi radici italiane da parte del nonno. Innamoratosi di Valeria, sua moglie, durante un Erasmus in Germania, ha dimostrato che l’amore supera ogni barriera linguistica e culturale. Nonostante provenga dalla terra della selecao e del carnevale più bello del mondo, quando c’era da fare la fila per calcio e danza, ha fatto la fila tre volte per le doti culinarie!
Raimund Ebner, Manager Software Analyse & Development
Raimund Ebner, dobbiamo veramente dirvi chi è Raimund Ebner? Raimund è responsabile di tutti quelli qui sopra. È il maestro del gruppo, Yoda, Splinter, Muten scegliete quello che più vi piace. Altoatesino atipico non amante delle mele e dello strudel, preferisce sicuramente lo sviluppo software alle lunghe riunioni. L’intero gruppo di sviluppatori è rimasto stupito dal fatto che fosse interessato alle API* salvo poi scoprire che Raimund volesse solo esprimere la sua simpatia per gli imenotteri gialloneri. Grande produttore ed estimatore di miele non ama l’essere immortalato in foto: questi disegni sono stati anche un escamotage per presentare tutti i componenti del gruppo.