A meno di ventiquattro ore dall’inizio del We Digital, il primo evento di Digital Marketing e Innovation dell’Alto Adige, abbiamo fatto quattro chiacchiere con i nostri colleghi Evelyn Dallapiazza Head of Digital Marketing e Alberto Palchetti Head of Performance Marketing, per capire qualcosa in più su questa iniziativa:
Come è nata l’idea di organizzare un evento dedicato al Digital Marketing in Alto Adige?
Evelyn: L’idea nasce dall’esigenza di intercettare e valorizzare giovani appassionati ed esperti di digital marketing nella nostra regione: consapevoli che non vi fossero particolari percorsi di studio in Alto Adige dedicati al marketing digitale, abbiamo pensato che potesse rivelarsi un’opportunità preziosa per ragazze e ragazzi del territorio quella di poter beneficiare del nostro network, delle nostre capacità e conoscenze in quest’area. Come Team di Digital Marketing partecipiamo ogni anno a numerosi eventi sia sul territorio nazionale che in Europa, e ci rendiamo conto ogni volta che siamo sulla strada giusta, che abbiamo già a bordo un grande team di esperti: era giunto il momento di valorizzare ulteriormente questo nostro bagaglio aziendale sul territorio che da sempre ci ospita, trasmettendo ai più giovani che un percorso lavorativo nel digital marketing di Würth Italia vuole dire collaborare con una squadra dal grande know how digitale, libero di sperimentare ma con le “spalle coperte”
Cosa vuol dire quindi lavorare nel Digital Marketing in un’azienda come Würth Italia?
Evelyn: Lavorare con un pool di 30 esperti di digital marketing in Würth italia è come lavorare in una start up dinamica, innovativa, piena di giovani talenti ma con la sicurezza che trasmette un gruppo solido, strutturato e con una visione chiara e adattabile/flessibile rispetto allo scenario economico che si manifesta. Ognuno ha grande libertà, spazio per l’espressione creativa, è confronto continuo tra esperti: ognuno ha la propria responsabilità, ma ha anche possibilità di far parte di gruppi di lavoro trasversali e dinamici, sia del reparto Digital ma anche con altri reparti. Devo ammettere che siamo anche un team eterogeneo e molto unito, che lotta per gli obiettivi condivisi. Abbiamo un dialogo aperto, aperto all’ascolto e trasparente. Ognuno conta. Insieme si cresce ancora meglio e si crea qualcosa di nuovo.
Insomma, è veramente una grande occasione! Per non parlare dell’opportunità di avere contatti internazionali diretti con i grandi big, di fare corsi di formazione specifici e di confrontarsi anche con realtà esterne che possano darci valore aggiunto.
Alberto, ci descrivi il tuo lavoro come se lo raccontassi a un bambino?
Difficile, ma ci provo: diciamo che quello di cui mi occupo, e il marketing in particolare, consiste nel far conoscere alle persone chi è, e cosa vende, l’azienda per cui lavoro. Il mio/nostro compito è quello di accompagnarle alla scoperta del nostro mondo, in modo da farci apprezzare per chi siamo, e cosa facciamo. Il nostro obiettivo è convincerli ad acquistare i nostri prodotti e servizi perché sono esattamente quello di cui loro hanno bisogno, anche se probabilmente ancora non lo sanno
Quali sono secondo te due motivi per cui non bisogna perdersi il We Digital se sono un giovane interessato al digitale?
Alberto: Se fossi oggi un giovane studente, non vorrei perdermi in alcun modo il We Digital per
- Conoscere nel profondo tutte le opportunità che offre il mondo del digitale, e comprendere al meglio quali sono oggi le competenze e attitudini più richieste per fare delle proprie passioni un vero e proprio lavoro.
- Se già si sono mossi i primi passi nel digitale, che sia nel mondo dei Social Media, dei motori di ricerca o quant’altro, non perdersi l’opportunità di entrare in contatto con realtà internazionali e locali, per mettere in mostra il proprio talento, e avere occasioni di confronto con alcuni tra i massimi esperti del settore.
Due motivi per cui, invece, non bisogna perdersi il We Digital se già sono un professionista del settore:
- Novità dal mondo digital e principali trend di mercato. Spunti, riflessioni e tanti casi studio da replicare sul lavoro per dare una spinta rivoluzionaria al proprio business.
- Creare una rete di connessioni tra aziende e potenziali talenti, per dare forma a nuove collaborazioni e far nascere nuove idee.
Qual è un tuo motto?
Alberto: Per deformazione professionale, decisamente questo qui: “Se non lo puoi misurare, non lo puoi migliorare!”
Evelyn, cosa suggeriresti a un nuovo collega che sta per iniziare a lavorare in Würth?
Würth è un’azienda complessa, mai banale. Datti tempo per capirla. Guardala con occhi curiosi e non dare nulla per scontato. E’ un’azienda omnicanale B2B, con una forte visione nel digitale e nell’innovazione. Würth è una sfida continua per chi è curioso, per chi vuole dare il contributo alla creazione di qualcosa di nuovo. Sempre.
L’evento, che si terrà domani 19 ottobre presso il Noi Techpark di Bolzano, è sold out ma sarà possibile seguire la copertura social attraverso i canali We Digital; un grande in bocca al lupo ad Evelyn , Alberto e a tutti i colleghi che hanno messo in campo le loro competenze per realizzare questa bellissima iniziativa!