Ogni giorno ci scambiamo un “Buon Lavoro” in famiglia, con il collega o il negoziante di turno.
Ma cosa definisce buono un lavoro?
Sicuramente il senso e il valore che diamo al nostro contributo per raggiungere un obiettivo comune, insieme alla passione e al livello di soddisfazione che otteniamo dal completare le attività che contraddistinguono la nostra giornata lavorativa.
Proprio per questo loro impegno Luna, Ufficio Fidi, e Luca, Reparto IT, hanno visto riconoscersi il Great Job!
Di cosa ti occupi in Würth Italia?
Luna: Io sono all’ufficio Fidi e Gestione del Credito, pertanto la mia competenza varia dall’affidare un’azienda al chiamarla per riscuotere il nostro credito, con mille altre sfaccettature
Luca: Lavoro nel reparto IT, ufficio Data Warehouse. Gestisco i flussi di dati in ingresso e in uscita del nostro database statistico (la sorgente dati per quasi tutti i nostri report interni) e mi occupo di integrazione tra sistemi. Buona parte del mio lavoro consiste nel fare in modo che i diversi software “parlino” tra di loro (possibilmente capendosi!)
Qual è stato il tuo percorso formativo?
Luca: Dopo la maturità classica, ho studiato matematica all’università. Mi interessava l’ambito informatico, così ho cominciato a lavorare come sviluppatore software e ho capito che è un tipo di attività che mi piaceva. In generale mi diverto molto a imparare, non solo nel mio contesto, e credo nella sinergia che deriva dalla formazione in ambiti anche molto diversi tra di loro
Luna: Ho iniziato neanche ventenne con 6 mesi di stage in magazzino che ricordo con molto affetto, per poi passare al telemarketing per altri anni sempre piacevoli. Dopo sono arrivata qui, convinta e sicura di trovare quello che cercavo
Quali competenze ritieni strategiche per chi svolge il tuo lavoro?
Luna: Alla base di tutto tanta passione e curiosità
Luca: Penso sia importante essere creativi, fantasiosi e logici. Anche l’iniziativa personale e il coraggio, inteso come volontà di prendersi rischi e impegni per ottenere il migliore risultato possibile, sono caratteristiche che rendono più valido, divertente e interessante il mio lavoro
Qual è un tuo motto?
Luca: Lo prendo in prestito dal filosofo Edmund Burke: “l’errore più grande è di chi non ha fatto niente perché poteva fare troppo poco”
Luna: “I successi che contano sono quelli che ti costruisci con le tue forze” e questo va bene anche per la vita di tutti i giorni e non solo a lavoro!
Cosa hai provato quando hai ricevuto questo riconoscimento per il tuo Great Job?
Luca: First reaction: shock! Scherzi a parte, sono rimasto molto colpito dall’attenzione che l’azienda ha avuto nel monitorare questo tipo di attività, in particolare quella di cui mi sono occupato con il collega Daniel Oberhofer, che era molto tecnica e quindi potenzialmente poco evidente al di fuori del reparto IT (tipicamente in questi casi gli utenti si accorgono di qualcosa solo quando le cose non fuzionano!). Questo significa che c’è visibilità a tutti i livelli per il lavoro che facciamo, e non posso che esserne contento
Luna: In realtà completo stupore, non mi aspettavo né che lo ricevessi, né tantomeno che avrebbero dato un premio nel 2020!!! Quindi credo di essere diventata tutta rossa e, con sorpresa anche della mia Responsabile, sono rimasta senza parole!
Cosa suggeriresti a chi sta per iniziare a lavorare in Würth?
Luna: Non che io sia troppo avanti con l’età, ma la gioventù di oggi è davvero diversa da come siamo noi e soprattutto da com’ero io appena entrata in questa azienda, ero piena di dubbi e incertezze. Vorrei solo consigliare di crederci, di farlo sempre anche quando tutto sembra dirti il contrario, se ci credi davvero, allora non è mai detta l’ultima
Luca: Forse a torto (sono dell’88), mi ritengo ancora abbastanza giovane, quindi suggerirei loro le stesse cose che ripeto a me stesso: accompagna la tua curiosità, vai a fondo nelle cose, divertiti!
[Grazie a Luna Marcoionni e Luca Marchi di Würth Italia!]