Il primo giorno di lavoro lo ricordo come il primo giorno di scuola: tanta emozione e tanta curiosità tutta insieme!
Carico di iniziare, di imparare, di fare nuove esperienze, di scoprire un lavoro nuovo ma anche tanti dubbi e perplessità, soprattutto quella di misurare le mie capacità con una professione mai affrontata prima. Al mio fianco avevo Walter Giovannangeli, un collega con più di 30 anni di esperienza alle spalle; la definirei una fortuna poter iniziare con l’aiuto di un professionista come lui.
Mi chiedevo “chissà quanti segreti, quanti trucchi del mestiere, quanti suggerimenti potrà trasferirmi”, e invece quello che mi ha lasciato impresso è stata questa frase: questo è un lavoro che richiede impegno, ma se lo sai prendere con il divertimento è il mestiere più bello del mondo e non ti peserà nemmeno un giorno.
A distanza di un anno e mezzo devo dire che aveva pienamente ragione, è la mentalità ideale. Naturalmente non è solo divertimento ma grazie al feeling con i clienti, con i colleghi del distretto e del negozio, anche quando le giornate sono lunghe e poco produttive trovi sempre qualcosa di bello che ti rallegra e ti rende positivo.
Ripensando al mio primo giorno tra tentativi di conoscere i clienti, di conoscere gli indirizzi delle sedi, avrò percorso centinaia di KM… ma mai come quel giorno ho potuto apprezzare paesaggi mai visti prima a poca distanza da casa: questo è un altro bellissimo lato di questo mestiere.
A lavorare in Würth non ci si annoia mai, hai sempre tanti motivi per essere carico, positivo e propositivo. Consiglierei assolutamente di fare quest’esperienza, non nascondo che all’inizio è stata dura, come può accadere con qualsiasi altro nuovo lavoro, ma è anche per questo che poi lo apprezzi ancora di più.
Ancora oggi sento di dire GRAZIE! a chi ha creduto in me dal primo momento, come il mio Responsabile Stefano e l’Hiring Manager Silvia, consentendomi di entrare in questa grande famiglia.
[Marco Botticelli Sales Account in Würth Italia]